Il tipo di “giochi di ruolo” che faccio, e che amo, non sono giochi elettronici e forse non sono nemmeno “giochi” (dipende da qual è la vostra definizione di questa parola): sono conversazioni strutturate secondo certe regole, o talvolta anche attività che coinvolgono tutto il corpo, durante le quali i partecipanti creano delle storie. Qualcosa di simile ai giochi dei bambini, quindi, ma i miei sono fatti per gli adulti e parlano di “cose serie”: l’amore, l’odio, la politica, la guerra, la pace, la felicità, il rimpianto, la vita umana e la morte. In queste attività possono esserci elementi che ricordano i “giochi da tavolo” (come un tabellone, dei dadi o delle carte), ma lo scopo è molto diverso, perché qui “vincere” non significa nulla: il piacere sta tutto nel raccontare una storia coinvolgente, e nel farlo insieme ad altre persone.
Due miei giochi in vetrina:
Enter the Avenger (in lingua inglese)
La casetta di marzapane (in italiano)
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«Giochi fatti per le persone, non per i “giocatori”!» (Tomas H.V. Mørkrid)Il tipo di giochi che io progetto sono semplici e possono essere facilmente giocati da tutti: non richiedono alcuna abilità particolare, né esperienza con altri giochi (e se così non fosse, avrei sbagliato qualcosa). Proprio in questo sta l’aspetto “sperimentale” della mia attività: voglio rendere i miei giochi di ruolo sempre più semplici, accessibili e immediati.
In pratica (e salvo eccezioni), quello che faccio è produrre dei testi di istruzioni per i giochi che ho inventato. Non aspettatevi, però, dei tomi voluminosi colmi di regole: il mio obiettivo è confezionare un’esperienza interattiva in un libriccino agilissimo, possibilmente strutturato in modo che non lo si debba neppure leggere in anticipo prima di provare il gioco. Niente di più complicato del Monopoli!
Non sono l’unico a proporre cose del genere via Patreon, ma forse sono il solo italiano. Per due esempi eccellenti in lingua inglese, date un’occhiata all’offerta di Ben Lehman e di Joe Mcdaldno: sono fra i migliori!
Ogni volta che scrivo il testo d’istruzioni per un nuovo gioco, mi piace metterlo sul mio sito in modo che chiunque possa scaricarlo, leggerlo, condividerlo con altri e soprattutto giocarci! Ho in mente di aggiungere un pulsante sul sito, sulle pagine dei miei giochi più "finiti", che permetta ai visitatori di pagare una cifra a piacere; ma anche in quel caso, lascerò sempre la possibilità di scaricare gratis. Aggiungeteci che distribuisco sempre i miei giochi sotto una licenza che autorizza chiunque altro a ridistribuirli, modificarli e utilizzarli come punto di partenza per le proprie creazioni.
Siccome sono italiano, ma pratico una forma espressiva che ha relativamente più diffusione all’estero, alla lunga voglio rendere disponibili tutte le mie opere in almeno due lingue, italiano e inglese.
Chi deciderà di patrocinarmi può aspettarsi, come aggiornamenti a pagamento, un assortimento di [lista aggiornata dei progetti in corso]:
- Prime versioni di giochi completamente nuovi, già collaudati almeno un po’, e scritte o in italiano o in inglese a seconda delle circostanze.
- Revisioni importanti ovvero nuove versioni di miei giochi già esistenti, che migliorino la fruibilità del testo, la bontà del gioco stesso, o entrambe.
- La traduzione in inglese di un gioco che finora esisteva solo in italiano, o la traduzione in italiano di un gioco che avevo distribuito solo in inglese.
- Un supplemento, una variante o qualche altra aggiunta giocabile per un gioco di ruolo creato da altri: a volte si tratterà di vecchi classici, a volte di bizzarrie poco note, ma sempre di giochi che amo e di modifiche che ho escogitato per desiderio e necessità di usarle. Alcune di queste creazioni potrebbero essere presentate semplicemente nella forma di un lungo post sul mio blog.
- Un nuovo capitolo in un progetto a lungo termine (un gioco di ruolo di mia creazione il cui testo sia molto più esteso del solito), che potrebbe anche essere presentato nella forma di un lungo post sul mio blog.
- La traduzione dall’italiano all’inglese di qualche gioco di ruolo creato da altri autori italiani che ammiro, e che siano disposti a condividere le loro opere gratis col mondo.
- La traduzione dall’inglese all’italiano di qualche gioco di ruolo creato da uno dei miei designer preferiti, che acconsenta a renderlo gratuitamente disponibile a tutti in questo modo.
- Diapositive, appunti, trascrizioni o altri materiali riutilizzabili di miei conferenze o altre apparizioni pubbliche sull’argomento giochi di ruolo.
I soldi che mi donerete mi serviranno per:
- pagare editor professionisti madrelingua che controllino le mie uscite in inglese;
- pagare grafici, illustratori e altri collaboratori di cui potrò aver bisogno, a seconda delle caratteristiche di ciascun gioco;
- frequentare “convention” di giocatori, in Italia e all’estero, per incontrare persone come voi e farle giocare ai miei giochi;
- comparire a eventi pubblici rivolti a un pubblico generalista, o organizzarli io stesso, e far provare giochi di ruolo a persone che non ne hanno alcuna esperienza;
- e più in generale per vivere, dato che (come molti in questo paese, purtroppo) non ho un lavoro fisso su cui contare.